CHI SIAMO

Beteyà

Ѐ la start-up di abbigliamento uomo-donna specializzata nel social fashion, promossa dall’Associazione Don Bosco 2000 e sostenuta dalla Fondazione con il Sud, nata dall’incontro tra giovani siciliani e migranti africani.

Beteyà è molto più di un brand di abbigliamento.

 

Un team di professionisti multietnico, in cui convivono culture differenti che operano all’ideazione e alla produzione tessile nei beni confiscati alla mafia, oggi restituiti alla collettività.

 

L’obiettivo è quello di creare un’opportunità di sviluppo per il territorio siciliano e sostenere la legalità attraverso la realizzazione di capi unici e originali, prodotti nei due atelier di Villarosa e Piazza Armerina, in provincia di Enna.

L’atelier della legalità

I prodotti Beteyà vengono realizzati presso l’atelier del Comune di Villarosa, nella provincia di Enna.

 

Uno spazio sottratto alla mafia e riconvertito in laboratorio artigianale, nel quale si producono capi esclusivi e originali nati dalla creatività e dall’esperienza dei giovani siciliani e dei migranti africani che, insieme, collaborano a tutte le fasi di produzione dei capi.

 

La qualità dei prodotti che si denota nella moderna e innovativa griffe di abbigliamento, altro non è che l’espressione finale dei valori che contraddistinguono il brand Beteyà: integrazione, legalità e sostenibilità.

Il Concept Store Beteyà

Beteyà vanta un Concept store presente nella città di Piazza Armerina (EN): Beteyà Fashion, sito in Via Garibaldi, 67-69.

 

Gli allestimenti moderni e innovativi con cui lo store è stato puntano ad essere un vero e proprio spazio attraverso il quale condividere le idee e le origini da cui prendono forma i capi di abbigliamento firmati Beteyà, nonché un luogo in cui i clienti possano percepire e vivere a pieno lo stile e la forza espressiva dei colori, delle forme e del design, declinati su tutti i prodotti esposti negli store.

 

Un nuovo concetto imprenditoriale, che fonda le sue radici sulla multiculturalità e sull’inclusione sociale.

Corporate Social Responsibility

La responsabilità sociale di Beteyà verso l’integrazione culturale, l’inclusione sociale e l’ambiente circostante è uno dei pilastri fondanti del progetto.

 

Responsabilità a cui sono chiamate a partecipare aziende e partner che condividono la mission della start-up siciliana.

 

Chi acquista i prodotti Beteyà sostiene la legalità, l’integrazione culturale e promuove la sostenibilità.

Come nasce Beteyà Fashion

Beteyà nasce dal progetto Sud – Arte & Design, in occasione del bando “Beni Confiscati 2016” promosso da Fondazione con il Sud, attraverso il quale è stato possibile restituire alla collettività spazi e beni confiscati alla mafia. L’obiettivo del progetto è rilanciare lo sviluppo sociale ed economico sul territorio siciliano con il contributo attivo delle risorse locali. Nel 2017 arrivano i primi finanziamenti e si procede alla fase di ristrutturazione dei beni, all’ideazione del piano marketing e alla creazione del visual dei capi, fino all’avvio dei corsi di formazione professionali rivolti ai giovani siciliani e ai migranti africani presenti in Sicilia – le risorse coinvolte nel progetto – per acquisire le abilità artigianali che consentono di operare alla fase produttiva e di vendita dei capi Beteyà. Con il 2019 si procede all’allestimento del primo concept store di Catania e al contemporaneo sviluppo dell’e-Commerce, attraverso la creazione di un sito web dal quale oggi è possibile acquistare i prodotti direttamente online. Il concept visual e la produzione tessile prendono forma dalla creatività e dalle mani esperte dei giovani siciliani e dei migranti africani, che insieme operano nei due laboratori presenti in Sicilia, beni confiscati alla mafia recuperati in atelier artigianali, dando vita a capi originali ed esclusivi ideati e prodotti in un contesto inclusivo, etico e sostenibile.